Buona la prima per Richard Gasquet a San Benedetto. Il 37enne transalpino, numero 51 del mondo e prima testa di serie del torneo, ha battuto 75 62 Marcello Serafini, proveniente dalle qualificazioni. Il match è durato un’ore e mezza e, nonostante il divario in termini di classifica e di talento, è stato equilibrato, soprattutto nel primo parziale. Parte meglio Gasquet che si porta avanti sul 3-1 prima di subire il controbreak dell’azzurro. Le due partite delle qualificazioni hanno aiutato Serafini a entrare meglio nel match, costringendo l’ex numero 7 del mondo a non sottovalutare l’impegno. Il primo set si decide all’undicesimo game con Gasquet che strappa il servizio all’avversario e dopo il cambio campo tiene d’autorità il proprio turno di servizio.

Nel secondo parziale altri due break consentono al francese di fare il vuoto e chiudere la partita in mezz’ora. Da segnalare i 7 ace di Gasquet nei suoi 10 turni di servizio. Al secondo turno affronterà Luca Nardi, nel match clou di domani. La loro partita andrà in scena non prima delle 21.30. Negli altri incontri di oggi si registrano le vittorie di Kimmer Koppejans 60 62 sul lucky loser Federico Arnaboldi, e dell’altro lucky loser Francesco Forti che ha sconfitto contro pronostico Andrea Pellegrino col punteggio di 76 62. Buona impressione ha destato Fabio Cobolli che ha battuto nettamente 63 61 in 70 minuti Gian Marco Ferrari. Proprio Cobolli – Casanova sarà domani alle 17 il match d’apertura programma sul Centrale.

Il programma serale ha fatto registrare le vittorie di Albert Ramos Vinolas e di Benoit Paire, rispettivamente su Julian Ocleppo e Francesco Maestrelli. Il mancino spagnolo si è imposto in 76 64 dopo oltre 2 ore di gioco, al termine di una partita ancora più equilibrata di quanto non dica il punteggio. Ramos tornerà in campo giovedì per sfidare Luciano Darderi per trovare posto nei quarti di finale. Nell’ultimo match di giornata Paire l’ha spuntata 63 57 75 sul giovane azzurro al termine di una partita che ha saldamente comandato, poi ha rischiato di perdere (con un blackout mentale che gli è costato un set fino a trovarsi 3-5 sotto nel terzo) prima di riordinare le idee e infilare un parziale di 4 game a zero per portare a casa la qualificazione agli ottavi di finale. Anche il transalpino domani godrà di una giornata di riposo, prima di affrontare giovedì lo spagnolo Carlos Sanchez Jover.

 

Condividi questo post su: